L'immagine viene riflessa
sullo schermo di un televisore spento.
Il viso si è trasformato,
un nuovo calco cambia tutto quello che si vede.
Al di sotto, azoto liquido,
ghiacciato e caustico.
Marionetta goffa imbrattata
di rimmel e rossetto
sei ancora la madre di tutte le bugie.
Una riga d'acqua, una lacrima
buca il gesso
ma subito si perde nelle sue porosità,
ne viene assorbita,sembra scomparsa.
La puntina ha consumato tutto il vinile
inizia a disgustarmi il suo suono cacofonico.
Ora cerco il silenzio,
il sipario,
la verità.